I tipi di vogatori
Prima di approfondire l’argomento dei vogatori con resistenza ad aria, è bene considerare i due tipi di movimento di vogata che differiscono tra loro: uno si lega alla simulazione della sensazione di canottaggio, l’altro ha a che fare con un allenamento fitness intensivo.
Il vogatore a trazione centrale è il modello più comune, al quale si approcciano anche i principianti. È caratterizzato da un movimento senza supporto lombare, cosa che costringe l’utente a concentrarsi sulla postura del corpo facendo lavorare tutti i muscoli superiori. Diversamente, il vogatore a trazione scandinava o latina riproduce un movimento che simula la pratica del canottaggio. Ogni movimento viene svolto con l’aiuto di due bracci laterali che simulano i remi.
Come funziona un vogatore con resistenza ad aria
Il vogatore è uno strumento per il fitness che nasce con l’obiettivo di permettere agli atleti di canottaggio di allenarsi anche durante l’inverno e in condizioni metereologiche sfavorevoli. Tutt’oggi è uno degli attrezzi più amati per il rafforzamento cardiovascolare, sebbene goda di minore popolarità da quando sono stati lanciati sul mercato il tapis roulant e la bicicletta ellittica. Il macchinario simula il movimento che compie remando in barca o in canoa. I suoi componenti sono:
- un telaio;
- un volano;
- un asse con carrello scorrevole;
- remi o maniglie che riproducono la vogata;
- un meccanismo di frenatura che simula la resistenza dell’acqua ai remi;
- una resistenza;
- una console digitale che monitora i parametri durante l’esercizio (numero di vogate, distanza percorsa, calorie ecc.)
Il tipo di resistenza si ripercuote direttamente sulla capacità dell’attrezzo di simulare la sensazione dell’acqua durante l’allenamento domestico. Il vogatore con resistenza ad aria presenta un volano con pale, che si attiva con la vogata e utilizza la resistenza dell’aria per simulare quella dell’acqua sui remi. Grazie alla resistenza progressiva e all’arretramento del seggiolino, offrono una simulazione fedele della vogata in acqua, motivo per il quale sono una delle scelte più gettonate fra gli appassionati di canottaggio. I migliori vogatori domestici offrono la possibilità di regolare il livello di resistenza, in modo da personalizzare l’allenamento e aumentare lo sforzo. Il regolatore di resistenza è sempre presente nei modelli a resistenza magnetica, visto il sistema magnetico, ma non è sempre così per le altre tipologie. Per quanto riguarda i vogatori con resistenza ad aria, possono avere una ventola integrata che aumenta il flusso d’aria, ma in generale la regolazione meccanica è assente nei modelli ad aria e ad acqua, dal momento che la resistenza dipende essenzialmente dal ritmo della vogata.
Il movimento di vogata
Per simulare la vogata, si comincia posizionando i piedi sulla pedaliera, sfruttando le apposite cinghie e impugnando il manubrio mantenendo le braccia stese, mentre le ginocchia sono piegate e il busto leggermente inclinato in avanti. Questa è la posizione di attacco, poi si spinge la pedaliera in avanti facendo stendere le gambe mentre il busto si piega all’indietro e le braccia si avvicinano al petto. La posizione finale che chiude il movimento si raggiunge nel momento in cui le gambe sono completamente allungate, mentre le braccia arrivano a un punto tale per cui il manubrio si trova all’altezza del petto. Da qui si riprende il movimento piegando nuovamente le gambe e ristendendo le braccia.
Il ciclo di voga, dunque, è un movimento ripetitivo in cui nella prima parte si lavora con le gambe, nella seconda con braccia e spalle. Sono coinvolti nel movimento anche i muscoli della schiena e gli addominali, che devono necessariamente attivarsi per eseguire correttamente la vogata.
Come scegliere il vogatore
Per scegliere il vogatore, bisogna innanzitutto considerarne la struttura in relazione allo spazio a disposizione in casa e alla corporatura di chi utilizza la macchina. Se ci si orienta su un vogatore con resistenza ad aria, bisogna valutare che si tratta di un modello alto e ingombrante, non è una struttura compatta ideale per l’home fitness. Per quanto riguarda la portata, si va in genere dai 90 ai 140 kg in base al tipo di vogatore. Oltre a questo, bisogna prestare attenzione all’altezza, soprattutto nel caso in cui l’utilizzatore superi i 180 cm. In questo caso, bisognerebbe evitare i modelli a pistoni che, avendo una rotaia corta, potrebbero limitare il movimento dell’utente.
Ci sono poi tutti gli aspetti legati al comfort e alla comodità, in primis l’importanza di prestare attenzione alla presenza di un seggiolino ergonomico e imbottito, un rivestimento in gomma antiscivolo sui bracci e la solidità di impugnatura e poggiapiedi. Molti vogatori con resistenza ad aria per casa possiedono un display digitale a batteria o a corrente dove vengono riportati i dati relativi al workout: durata, numero di vogate, calorie bruciate, distanza percorsa ecc.
Benefici e muscoli coinvolti nell’allenamento con vogatore con resistenza ad aria
I vogatori con resistenza ad aria presentano numerosi benefici e garantiscono un allenamento completo, che coinvolge circa l’80% dei muscoli del corpo. Il duplice movimento della parte superiore e inferiore del corpo permette di sollecitare sia i muscoli delle gambe (glutei, quadricipiti, muscoli ischio-gambali) che quelli di spalle e braccia (bicipiti, tricipiti, deltoide, trapezio), ma anche gli addominali, che devono rimanere tesi per mantenere la postura corretta. Ma quello con vogatore è prima di tutto un allenamento cardio, che in quanto tale aiuta a perdere molti liquidi e dimagrire, grazie al tipo di movimento che causa un aumento della frequenza cardiaca con maggiore consumo di energia. Ne consegue anche un significativo miglioramento della resistenza cardiaca, con benefici importanti per il tutto il sistema cardiorespiratorio.
Un altro grande vantaggio dei vogatori con resistenza ad aria consiste nella possibilità di utilizzare lo strumento in base alla propria preparazione fisica. Si tratta di un macchinario a basso impatto che non provoca problemi alle articolazioni: quando si effettua il movimento con il vogatore, le braccia e le gambe si trovano sempre a stretto contatto con lo strumento. In questo modo, si controlla meglio la forza erogata e dal momento che non si effettuano i cosiddetti movimenti liberi, si riduce al minimo il rischio di sovraccaricare le articolazioni. Per questa ragione, il vogatore è più sicuro della corsa ed è molto utile per le persone che soffrono di artrosi o problemi articolari: uno studio ha dimostrato che questo tipo di allenamento migliora il Range of Motion articolare, in quanto dopo 8 settimane le persone mostravano un range di movimento di gomiti, spalle e ginocchia incrementato del 30%.