L’origine del bilanciere curvo
Il bilanciere curvo nasce da un’idea dell’ingegnere americano Lewis George Dymeck, appassionato di body building, che incontrava qualche difficoltà nell’allenamento con il bilanciere dritto per via di un intenso dolore ai polsi. L’idea fu quella di sostituire la classica barra dritta con una che presentasse delle curvature per rendere più facile l’impugnatura. La presenza delle curvature, infatti, consente all’utilizzatore di trovare una posizione molto comoda e naturale senza sovraccaricare i polsi durante gli esercizi.
Differenza fra bilanciere curvo e dritto
Quando si effettuano esercizi con il bilanciere dritto, il bicipite è costretto alla supinazione, ovvero con le palme rivolte in avanti nella posizione inferiore, durante tutta la durata del movimento. La supinazione comporta l’attivazione sia del capo breve che del capo lungo del bicipite, ossia sia la parte interna che quella esterna. Dal momento che vengono usati 2 capi, il numero di fibre muscolari coinvolte aumenta e quindi si va a sollevare un carico maggiore, almeno teoricamente. Nella pratica, però, gli avambracci possono affaticarsi prima e costringere l’utente ad abbassare il peso. Diversamente, con il bilanciere curvo il grado di supinazione delle palme è inferiore a causa degli angoli della sbarra, quindi si trovano a metà strada fra la piena supinazione e la presa neutra. L’esecuzione del curl con bilanciere curvo sollecita di più il capo esterno del bicipite e meno quello interno. Il capo esterno è quello alla base dell’effetto picco, motivo per il quale il bilanciere curvo è utile per aumentare il picco dei bicipiti. Con le mani in questa posizione, lo stress per gli avambracci è decisamente minore.
Quale scegliere?
Sia il bilanciere curvo che quello dritto sono molto utili per sviluppare un fisico forte e tonico nel complesso. Semplicemente alcuni esercizi richiedono l’impiego di uno l’altro, a seconda del focus su un preciso gruppo muscolare; altri possono essere eseguiti con entrambi, spostando il carico da un’area muscolare all’altra. Il suggerimento migliore è quello di usare entrambi gli attrezzi, se non nella stessa seduta, in sedute alterne.
Esercizi con bilanciere curvo
Il bilanciere curvo è lo strumento ideale se desiderate lavorare sui muscoli di braccia, spalle e petto senza il rischio di farvi male a polsi e gomiti; è anche più efficace degli esercizi con la panca, in realtà più adatti a potenziare i pettorali. Alcuni esercizi basilari da eseguire con il bilanciere curvo, che aiutano ad aumentare la massa muscolare e tonificare le braccia, sono i seguenti.
Curl
Il sollevamento frontale o flessione del bicipite è uno degli esercizi più comuni. Si comincia seduti su una panca, con le ginocchia piegate i piedi uniti, e si afferra il bilanciere con il palmo delle mani rivolto verso l’alto. Bisogna fare attenzione a tenere i gomiti allineati con i fianchi e muovere soltanto l’avambraccio per evitare contratture. Si solleva e si abbassa l’avambraccio portando il bilanciere verso il petto.
French press
Il french press su panca piana con bilanciere curvo aiuta a favorire il volume e lo sviluppo dei muscoli tricipiti. Da posizione sdraiata, mantenendo glutei, nuca e scapole sulla panca, occorre alzare le braccia verso l’alto con il bilanciere afferrato a presa stretta. Con il movimento dei gomiti si flettono le braccia, arrivando a sfiorare le tempie con il bilanciere. È un esercizio faticoso, ma che allena in maniera estremamente efficace i tre capi che costituiscono le fasce del tricipite branchiale: capo lungo, mediale e laterale.
Bilancieri speciali
I bilancieri speciali non sono nè bilancieri curvi nè bilancieri dritti. I più comuni sono:
- Bilanciere Olimpionico esagonale / Shrug Bar. Dotato di doppia impugnatura e con foro 50 mm, può essere con chiusura a molla o safe lock, si utilizza entrando con entrambi i piedi all’interno del bilanciere e si solleva per svolgere l’esercizio di Stacco da terra.
- Bilanciere Squat Bar. Dotato di un particolare appoggio centrale per collo e spalle con imbottitura, così da evitare che l’asta in ferro poggi direttamente mentre lo svolgimento dello squat; può essere con chiusura a molla o safe lock.
- Bilanciere Olimpionico tricipiti. Dotato di impugnatura 28 mm, destinato ad utilizzo su panca/rack ma anche per corpo libero, può essere con chiusura a molla o safe lock. Particolarmente indicato appunto per allenare i tricipiti.